AAcheronte: Uno dei fiumi infernali per attraversarlo si doveva pagare Caronte il traghettatore di anime, simboleggia il dolore.
Ade: Oltre al nome del dio dei morti, figlio di Crono e di Rea e quindi fratello di Zeus, Estia, Demetra, Poseidone ed Era. È anche il regno dei morti della mitologia greca.
Aesir: È il nome della stirpe degli dei del Cielo della mitologia norrena, che si contrapposero per lungo tempo ai Venir, gli dei della terra, dopo una lunga guerra tra i due clan si raggiunse la pace ed insieme combatteranno contro Loki, della stirpe degli Aesir nel giorno del Ragnarok.
Afrodite Dea della bellezza e dell'amore, figlia di Urano, anche se discendente dei titani, fu accolta nell'olimpo dove sposò Efesto, ebbe numerosi amanti tra cui Ares il dio della guerra.
Amaltea: Capra che allattò Zeus, alla sua morte il dio ne ricavò uno scudo dalla sua pelle: l'Egida.
Ammit: “La divoratrice di cuori”. era il demone che presenziava assieme a Toth, Anubi e Osiride al giudizio dei defunti, aveva il compito di mangiare il cuore del morto se questo fosse pesato di più della piuma della verità. Era rappresentata come un mostro con la testa di coccodrillo, la metà superiore di leonessa e quella inferiore di ippopotamo.
Anubi: Dio dalla testa di sciacallo, Figlio di Seth e Nefti, il padre lo rinnegò appena nato, così fu adottato da Osiride. E’ il dio dei funerali più che della morte infatti il suo compito era quello di far giungere il morto al cospetto di Osiride, per questo è il patrono della mummificazione e il prottettore delle necropoli.
Ankh: Simbolo (o chiave) della vita della cultura egizia.
Apollo: Era dio della poesia e della musica sostituì poi il titano Elio come dio del sole è inoltre il dio degli oracoli, fratello gemello di Artemide era figlio di Zeus e Leto.
Apophis: Personificazione della notte e del caos era rappresentato come un gigantesco serpente (spesso un cobra), ogni notte Ra doveva combattere contro di esso e sconfiggerlo per far sì che il sole sorgesse. nuovamente.
Atena: Figlia di Zeus, nata dalla sua mente. Era la dea della tessitura, della saggezza e della strategia bellica.
BBa: È una parte dell’anima della persona, la parte che continuerà a vivere dopo la morte, è anche la parte che racchiude le emozioni il Ka. La rappresentazione fisica del Ba era un uccello con il volto del possessore.
Baldr: Figlio di Odino e di Figg, il suo assassinio da parte del fratello Höðr ingannato da Loki porterà all’esilio di quest’ultimo. È il dio del sole e della luce risorgerà da Hel una volta terminato il Ragnarok e guiderà gli dei.
Bastest: (o Bast) Dea della musica della danza e della gioia, rappresentata come una giovane dal volto felino, certe volte è anche colei che protegge il dio sole Ra da Apophis le prime ore della notte.
Brokk e Eitiri: Secondo la mitologia nordica erano due fratelli della razza dei nani dalla abilissima bravura nel lavorare il ferro tanto che costruirono molte armi o ornamenti per gli dei come per esempio il martello di Thor, il cinghiale d'oro per il dio Freyr o Gugnir la lancia di odino.
CCalipso: Diverse sono le ipotesi sulle sue origini, Omero la vuole figlia di Atlante e Pleione, io ho scelto volutamente una teoria meno accreditata che la vede figlia di Nereo e della ninfa Dione, nella titanomachia si schierò a favore dei titani, per questo quando gli dei prevalsero Zeus la imprigiono a Ogigia, costretta a rimanere in eterno su quell'isola, mente le Moire la condannarono a innamorarsi e a perdere ogni uomo che approdasse sulla sua isola.
Caos: L’entità primordiale da cui nacquero Gea che originò la terra, Etere l’aria, Erebo che diede origine agli inferi e Tartaro che costituì la parte più remota del fratello.
Caronte: Era il traghettatore di anime che trasportava le anime attraverso l’acheronte fino al regno dell’ Ade in cambio di un compenso, infatti era tradizione mettere una moneta d’argento o di bronzo sotto la lingua o nella mano destra del defunto.
Cartiglio: Il cartiglio era un riquadro che veniva usato per contenere i nomi, usato molto spesso per i faraoni, avere il proprio nome sul sarcofago era un requisito fondamentale per poter ricevere la vita eterna dopo la pesatura del cuore.
Ceo: Titano figlio di Gea e Urano, era il titano della saggezza e della conoscenza, combatté al fianco del fratello Crono e subì la stessa sorte degli altri titani.
Chimera: Mostro mitologico dal corpo di leone, sulla cui schiena cresce una testa di capra e per coda ha un serpente, le zampe anteriori sono quelle del felino, mentre quelle posteriori sono dell'ovino. Figlia di Echidna e Tifone, sorella di Cerbero e di Orto. Nella mitologia classica fu sconfitta da Bellerofonte e Pegaso.
Centauro: Esseri metà uomo, metà cavallo. anche se dotati di una grande saggezza, spesso erano inclini a comportamenti selvaggi, dotati di sangue velenoso. i centauri più famosi sono: Chirone, il mentore di molti eroi della mitologia greca; il più famoso è achille. un altro centauro celebre è Nesso, il cui sangue uccise Eracle.
Cerbero: Era l'enorme cane a tre teste, figlio di Tifone ed Echidna. Era posto a guardia delle porte degli inferi.
Ciclope: I ciclopi, erano giganti dalle fattezze umane con un unico occhio al centro della fronte, i ciclopi maggiori figli di Urano e Gea, furono rinchiusi dal padre nel tartaro che ne temeva la forza smisurata, quindi liberati dal figlio Crono, alcuni lo seguirono nella guerra contro Zeus, altri si allearono contro di lui. finita la titanomachia, furono assoldati da Efesto per lavorare nella sua fucina, i ciclopi minori, invece sono molto più bassi dei loro fratelli e figli di Poseidone.
Circe: Figlia di Elio il titano del sole, famosa per trasformare coloro che arrivavano sulla sua isola in animali, tra i più si ricordano la ninfa Scilla e i compagni di Odisseo trasformati in maiali.
Cocito: È il principale fiume dell’Ade è il fiume del lamento nel quale scorrevano fiamme (in alcune versioni vi scorreva acqua).
Crono: È la personificazione del tempo, figlio di Gea ed Urano, dopo aver spodestato il padre divenne il re dei titani e divorò i suoi figli nati dall' unione con Rea (gli dei) perché un oracolo avrebbe annunciato la sua morte ad opera di uno dei suoi figli, ma uno riuscì a scappare a questo destino: Zeus che riuscì a recuperare i suoi fratelli e sorelle e a sconfiggere il padre facendone a pezzi il corpo e gettandolo nel Tartaro.
DDioniso: Figlio di Semele e di Zeus, sua madre morì prima ancora di partorirlo quindi fu custodito nella coscia del padre fino alla nascita, fu quindi affidato alle ninfe del monte Nisa. Fu accolto tra gli dei grazie alla sua invenzione: il vino divenendo il dio della follia, del delirio dell’ebrezza e dell’euforia, incarna perciò lo spirito più selvaggio dell’animo umano.
Dracani: dracani Mostri primordiali nati dal Tartaro, serpenti dalla vita in giù e dal busto di donna. Molto simili alle naghe della mitologia indiana, si differenziano per il temperamento e per il numero di code, infatti la nagini della mitologia induista ha solo una coda mentre le dracani ne possiedono due.
Drago: I draghi della mitologia greca, si differenziano dal classico drago europeo per l'assenza di ali e l'alito incendiario, e in alcuni casi anche delle zampe, infatti i draghi greci erano enormi serpenti, in alcuni casi dotati di zampe ma tutti avevano la caratteristica di sputare veleno, inoltre alcuni avevano più teste come Ladone, privo di zampe e con sei teste differente dall'idra per la mancanza della rigenerazione.
Draug: Nella mitologia nordica i Draug sono gli spiriti dei morti inquieti condannati alla non morte, per scacciarli occorreva bruciarne il corpo e spargere le ceneri in acqua pura. Draug è un termine generico che identificava sia gli spettri che scheletri viventi o altre forme di non morte, spesso dovute ad una morte non onorevole.
Driade: Sono le ninfe dei boschi, create da Gea quando creò il mondo. Abitano negli alberi e sono vincolate al loro albero.
Duat: Regno dei morti della mitologia egizia.
EEbe: Coppiera degli de e dea della giovinezza, sposerà Eracle una volta che questi è divenuto un dio.
Ecate: Titanide figlia di Perse e Asteria, titanide della magia e degli incroci non che delle fasi lunari, combatte con i titani nella titanomachia, fu però risparmiata da Demetra che la fece accogliere nell' Olimpo per l'aiuto datole nella ricerca di Persefone.
Ecatonchiro: Giganti figli di Urano e Gea. Erano dotati di cento braccia, assistettero Zeus e gli dei nella guerra contro i titani, vennero imprigionati nel tartaro con loro alla fine della guerra. combatterono quindi contro l'olimpo nella guerra dei giganti.
Efesto: Dio delle fucine, figlio di Zeus e di Era, da lei azzoppato quando lo scagliò giù dall’Olimpo quando vide il suo brutto aspetto, da allora prese dimora in vari vulcani tra cui l’Etna e Vulcano nelle isole Eolie. Famoso per aver forgiato gli automi, suoi aiutanti nelle fucine insieme ai ciclopi e il colosso Talo, creò anche i tori delle Colchide.
Einherji: Letteralmente “combattente Unico” è il singolare di Einherjar: i guerrieri di Odino.
Enea: Figlio di Afrodite e di Anchise fu uno dei troiani che sopravvisse alla guerra di Troia, dopo una serie di avventure raccontate ne “L' Eneide" giunse in Lazio e qui fondò Roma.
Eolo: Nato mortale e poi reso un dio da Zeus, è considerato il dio dei venti e risiede nelle isole Eolie.
Era: Figlia di Rea e Crono, sorella e moglie di Zeus dea della famiglia e del matrimonio, madre di molti dei dell’olimpo, Particolarmente Gelosa del marito e delle sue mancanze ai vincoli di fedeltà, punì con ferocia ogni figlio nato da relazioni extraconiugali salvo piccole eccezioni.
Eracle: Figlio di Zeus e Alcmena, reso celebre dalle sue dodici imprese per ottenere il perdono del suo crimine, una volta morto per mano di Deianira ingannata dal Centauro Nesso, venne accolto tra gli dei e divenne il guardiano dell’ Olimpo e prese in moglie Ebe.
Erinni: Dee infernali che punivano il tradimento nate dalle gocce di sangue di Urano quando Crono lo uccise, erano rappresentate come donne dalle vesti nere con una chioma di serpenti e ali di pipistrello. Erano tre Alecto, Tisifone e Megera.
Eris: Dea della discordia figlia di Nyx (la notte) e Caos o Erebo, l'evento più famoso collegato a lei è senza dubbio il giudizio di paride che assegnò la mela doro per la più bella donatogli dalla ad Afrodite causando così il rapimento di Elena, dando inizio alla guerra di Troia.
Eros: Figlio di Afrodite e di Efesto. Dio dell’amore e della passione, figlio di Afrodite ed Efesto, era rappresentato come un giovane con ali bianche e una faretra ed armato d’arco, con il quale scagliava le frecce dell’amore.
Estia: Nome greco della dea romana Vesta, primogenita di Crono e Rea, sorella di Ade, Poseidone Demetra Era e Zeus. Dea del focolare e della casa.
Eurizone: Figlio di Ares a guardia insieme ad Ortro alle vacche di Gerione.
FFafnir: Dapprima nano buono e onorevole fu trasformato in un drago dopo che Loki uccise suo padre ed egli si appropriò del suo oro senza dividerlo con il fratello, quindi preso dall’avarizia nascose l’oro dei nibelunghi in una caverna e si pose come suo guardiano, assumendo quindi le fattezze di un drago o in alcune versioni del mito di viverna.
Fenice: Nella mitologia araba la fenice era un uccello di fuoco che aveva la capacità di rinascere dalle proprie ceneri, fu successivamente importata nella mitologia greca con alcuni cambiamenti fisici.
Fenrir: Il “Lupo di Asgard” colossale lupo figlio di Loki e la gigantessa Angrboða, fratello di Hel dea dell’oltretomba e di Jörmungandr il serpente di Midgard. Fu allevato dagli dei ad Asgard, fino a quando impauriti dalle dimensioni che stava raggiungendo lo legarono su di un’isola, per poterlo legare con Gleipnir la catena che lo avrebbe tenuto legato fino al Ragnarok Tyr dovette infilargli il braccio in bocca in segno di fiducia, tuttavia quando il lupo si trovò legato staccò di netto il braccio al dio che fino a quel momento lo aveva sfamato durante il periodo trascorso ad Asgard, era in grado di parlare e pensare come un essere umano, il suo destino è di divorare Odino nella battaglia finale e morire per mano di Viorr del figlio di quest’ultimo.
Fimbulveter: L'ultimo dei segni che preannunciano Ragnarok, sono tre inverni ogni uno dei quali dura tre anni, durante i quali il sole non brilla mai, al termine dei quali il sole e la luna verranno divorati dando inizio al Ragnarok.
GGarmr: Cane a guardia del mondo di Hel è legato a una montagna, uno dei segni del Ragnarok è la sua liberazione ha il pelo nero e incrostato del sangue dei morti che non sono riusciti a oltrepassarlo, nella battaglia finale morirà uccidendo a sua volta il dio Tyr.
Gea: Titanide della terra nata da Caos generò Urano e quindi tutti gli altri titani insieme a lui, dopo la titanomacchia (guerra dei titani) fu imprigionata nel tartaro insieme agli altri titani che avevano assaltato l'Olimpo.
Gerione: Gigante con tre busti e tre teste, era invincibile a meno che non si uccidessero i tre busti in un unico colpo. Insieme a Orthos e a Eurizone era a guardia delle mucche rosse del dio Apollo; fu ucciso da Eracle.
Giapeto: Figlio di Urano e Gea, padre di Prometeo e Atlante, combatté affianco del fratello Crono, nella mitologia fu condannato da Zeus assieme a gli altri titani.
Glepnir: Erano le catene i forgiati dai nani per tenere imprigionato Fenrir, che questi divorò il braccio di Tyr. Forgiati con sei ingredienti: rumore dei passi dei gatti, barba di donna, radici di montagne, nervi di orsi, fiato di pesci e sputo di uccelli. Erano delicate come la seta e resistenti come l’acciaio.
HHapi: Dio del Nilo racchiude in sé aspetti maschili e femminili, era infatti rappresentato come un uomo barbuto e il busto femminile, coronato di loto a rappresentare il Nilo dell’alto Egitto (Sud). Spesso rappresentato insieme ad una sua copia in un canneto di papiro simbolo del Nilo del Basso Egitto rappresentante il Nilo del nord.
Hathor: Dea dell’amore, dei lavori domestici e protettrice la regina. È spesso raffigurata come una donna con le corna bovine che sorreggono il disco solare o come una donna dalla testa di mucca, è nata dalla scissione di Sekhmet.
Heimdallr: È il dio che sorveglia il Bifrost, il ponte dell'arcobaleno che collega i mondi riesce a vedere ogni mondo allo stesso tempo, se un pericolo minaccia Asgard suona il suo corno che può essere udito in qualunque parte del mondo. oltre ad essere destinato ad uccidere Loki nel Ragnarok ha anche il compito di suonare il corno per radunare tutti i soldati per la battaglia finale.
Hel: Dea e regina dell’ oltretomba destinato ai morti senza gloria, ossia tutti coloro moti di vecchiaia o di malattia, o per coloro che hanno condotto un’esistenza malvagia. Figlia Loki e della gigantessa Angrboda, dunque sorella di Jörmungandr e di Fenrir. È per metà una donna dall’aspetto ordinario mentre per metà è in decomposizione, è suo compito punire i morti soprattutto i trasgressori della morale, nel Ragnarok guiderà i morti contro gli Aesir.
Helheim: Il mondo dei morti, uno dei nove regni (o mondi) della mitologia norrena, governato da Hel la dea della morte e della putrefazione.
Hell: Altro nome di Helheim
Horus: Figlio di Iside e Osiride divenne il nuovo dio del sole quando la madre costrinse Ra ad abdicare. Oltre a essere il dio del sole è il dio della vendetta è rappresentato con la testa di un falco. Dopo che i suoi occhi furono strappati dallo zio Set, furono sostituiti con due nuovi organi uno di color oro rappresentante il sole e l’altro d’argento che rappresenta la luna.
Hrimthurs: Giganti primordiali fatti di ghiaccio, sono i primi abitanti del mondo e ne conoscono ogni segreto, sono in grado di mutare forma e sono padroni della magia e del linguaggio runico,sono i discendenti di Ymir il gigante di ghiaccio da cui ebbe origine il mondo. per via della loro vasta conoscenza sono perennemente in guerra con gli dei.
Hvergelmir: secondo la mitologia norrena è la sorgente di tutti i fiumi del mondo su cui è posata una delle tre radici di Yggdrasil, l'albero del mondo.
IIdra: Figlia di Tifone ed Echidna era un mostruoso serpente a nove teste che viveva nel lago di Lerna, il suo sangue era molto velenoso, era inoltre dotato della straordinaria abilità rigenerativa infatti per ogni testa che gli veniva mozzata essa veniva sostituita con due nuovi capi.
Iperione: Titano rappresentante la luce solare, padre di Elios il sole. fu esiliato dopo aver combattuto assieme a crono nel Tartaro.
JJörmungandr: Figlio di Loki e la gigantessa Angrboða, fratello di Fenrir e di Hel. E' un immenso serpente ingrado di avvolgere il mondo intero nelle sue spire, è l'opposto di Thor, nel ragnarok verrà finalmente ucciso dopo una lunga battaglia da quest'ultimo.
Jotunn: La razza dei giganti che popola il mondo di Jotounheim, il mondo che affianca quello mortale.
KKamaitachi: :”Donnola dalle falci”. Demone donnola, portatore di raffiche di vento sferzante, si pensava che abitasse i valichi montani dove spira un vento tagliente, per questo è rappresentato come una donnola nascosta dentro un vortice di vento, con artigli di ferro oppure capace di usare due falci. In alcune versioni sembra fosse composto da tre donnole distinte, la cui abilità era tale da far grondare sangue ad un uomo senza provocargli alcun dolore.
Kraken: Mostro della mitologia nordica rappresentato come un gigantesco calamaro, era così grande da sembrare un’isola è destinato a emergere nel giorno del Ragnarok.
URL=https://i.imgur.com/0vNcNfc.jpg]
Kriss[/URL]: Pugnale tipico dell’India, caratterizzato dalla lama a biscia molto lavorata, in grado di causare ferite irregolari e quindi difficilmente rimarginabili.
Khopesh: Spada tradizionale egizia nata dalla necessità di unire la forza di un'ascia da guerra con la manovrabilità di un pugnale, dalla tradizionale forma storta e dalla caratteristica. È spesso associata al dio Horus.
LLete: Fiume dell’oltretomba, era il fiume della dimenticanza, serviva a far scordare alle anime dei morti la vita terrena, una sola goccia poteva cancellare ogni ricordo.
Leto: Figlia dei titani Ceo e Febe era collegata alla tecnologia e alla conoscenza ma anche all’invisibilità e al mistero, Zeus si innamorò di lei dopo averla vista, con lei generò Apollo e Artemide, dopo di che Zeus l’abbandonò. Per volere di Era fu inseguita per tutto il mondo senza mai poter riposare da Pitone, un enorme drago che fu ucciso dai due gemelli, Apollo ne donò la pelle al tempio di Delfi.
Loki: Pur essendo figlio di due giganti ma fu accolto comunque ad Asgard. Dio della menzogna del caos e dell’astuzia, fu cacciato da Asgard quando durante un banchetto uccise Baldr, quindi Odino lo condanno a restare incatenato in una grotta in attesa del Ragnarok quando guiderà l’esercito dei giganti.
Lykófos (Crepuscolo): Nome della spada di Fos.
MMaat: Dea egizia dell’ordine e della verità e della giustizia, figlia di Ra forse la dea più importante di tutto l’Egitto. Era rappresentata come una donna alata, che portava una corona sormontata da una piuma di struzzo simbolo di purezza era anche la dea delle offerte ella riceveva una coppa dal faraone quando si instaurava un nuovo sovrano come simbolo che nel regno governava ancora l’ordine.
Manticora: Mostro della mitologia greca importato da quella persiana, era rappresentato come un leone dal volto umano con una coda da scorpione con aculei che poteva lanciare in tutte le direzioni come dardi. Si pensa fosse originaria dell'India.
Mastini infernali: Mostruosi cani che abitano l’Ade il loro compito è quello di punire alcune anime nei campi della pena, dilaniandole per l'eternità o finche il torto che hanno commesso non sarà perdonato dai viventi.
Menadi: Termine generico per definire le seguaci di bacco, ninfe che si abbandonavano agli istinti selvaggi e all’ebrezza facendo a pezzi i malcapitati.
Mitrhil: Rarissimo metallo dalle prodigiose qualità Infatti era leggerissimo e più duro del diamante, è spesso associato ai nani di Midgard che lo lavoravano per la fabbricazione di armi e corazze.
Mjollnir: Era il martello di Thor fabbricato per lui dai nani era dotato di un incredibile potere distruttivo ma anche di ottime capacita per la creazione, tuttavia il dio doveva indossare un guanto per impugnarlo in quanto i nani sbagliarono le misure.
Moire: Le moire sono le tre dee del destino, si occupavano di creare misurare e tagliare il filo della vita di ogni mortale.
Monte Otri: Il monte Otri era la montagna dove era posto il palazzo dei titani.
NNaglfar: È la nave fatta di unghie dei defunti, il suo varo darà inizio al Ragnarok, porta con sé oltre alle armate di Hel i giganti di fuoco.
Nemes: il copricapo del faraone, caratterizzato dalle bande blu ed oro spesso sormontato da un cobra simbolo di regalità.
Nereidi: Ninfe marine, abitavano le fonti di acqua salata come i mari. Figlie di Nereo, antico dio del mare figlio di Ponto e Dione figlia di Oceano. Erano ninfe benigne si riteneva infatti che aiutassero i marinai.
Nereo: Primo dio dei mari, figlio del titano primordiale delle acque Ponto e di Gea, la madre terra. Oltre al dominio sul mare che cedette a Poseidone al momento della suddivisione dei regni era in grado di predire il futuro. Sposò l’oceanide Doride, dalla quale ebbe le nereidi tra le quali anche Calipso.
Nike: Figlia del titano Pallante e della oceanide Stige, sorella di Cratos, dio della potenza, Bia, il dio della forze e Zelos l’ardore. È la dea della vittoria, e l’auriga del carro di Zeus, ossia guida il carro di Zeus quando questi scende in guerra.
Ninfa: Le ninfe erano dee minori della natura, avevano l'aspetto di ragazze sempre giovani, possiedono nome diverso a seconda dell’elemento naturale che presiedono, ad esempio le Asterie è famigli delle ninfe del cielo, le Naidai sono le ninfe dei fiumi.
Nut: Figlia di Shau e di Tefnet. Dea del cielo, era raffigurata come una donna gigantesca il cui corpo blu era il cielo stesso trapuntato di stelle, dalla sua unione con Geb, il dio della terra ebbe Iside, Osiride, Nefti e Set, fu quindi separata dal marito per questa unione da Ra ma le fu consentito vederlo e mai raggiungerlo infatti è spesso rappresentata in posizione ad arco sopra a Geb sorretta da Shu suo padre, il dio dell’aria.
O Odino: Era il re degli dei di Asgard, ed uno dei pochi dei a comprendere il inguaggio delle rune, ossia il linguaggio che permette di modificare l'universo e quindi si può definire Odino come un mago. Padre di Thor e Baldr e molti altri dei, fra le principali imprese legate al dio si ricorda il sacrificio dell’occhio in favore della saggezza, l’occhio fu sostituito da due corvi che volando per il mondo rifervano alla sera quello che avevano visto. Si impiccò inoltre all’albero Ygdrasil per sperimentare la morte. Nel Ragnarok guiderà l’esercito degli dei ma è destinato a morire per mano di Fenrir che lo divorerà intero. Rappresentato come dio giusto e crudele al tempo stesso. Uno dei suoi tratti peculiari era il disprezzo per le donne.
Ombra: Secondo la credenza classica le anime dei morti nell'Ade diventavano ombre: esseri incorporei e quindi condannati per i loro crimini, sono il corrispondente dei nostri fantasmi.
Orfeo: Mitico musico suonatore di lira, la sua musica riusciva ad ammansire qualsiasi animale, scese negli inferi per recuperare l’anima della sua amata morta prematuramente, quindi suonò alla corte di Ade riuscendo ad ottenere il suo consenso a riportare l’anima della ragazza dal regno dei morti, solo se fosse riuscito a percorrere la strada che lo separava dal regno dei vivi senza mai voltarsi, però quando fu quasi arrivato fuori si voltò per vedere se l’amata lo seguiva ancora e così la perse per sempre quindi si tolse la vita per restarle accanto.
Oreadi: ninfe dei monti, accudirono Zeus in fasce.
Ortro: (o Orthos) Mostro figlio di Tifone e di Echidna è il fratello minore del cerbero e della chimera e condivide parte dell'aspetto dei fratelli era infatti un cane a due teste con un serpente come coda era posto a guardia delle mucche di Gerione insieme ad Eurizone.
Ourae: Ourae: Dei delle montagne, figli di Gea, furono sconfitti nella titanomachia.
PPersefone: Figlia di Zeus e della sorella Demetra, fu rapita da Ade di cui successivamente diventerà moglie, è la dea della primavera, visto che la madre la voleva accanto a sé e che fu rapita dal fratello sotto consiglio di Zeus stesso Demetra ottenne il permesso di poterla riavere dall’oltretomba per due periodi all’anno, nei due periodi prestabiliti la terra germogliava e dava frutti e fiori mentre nei due periodi che la dea passava con il marito il mondo rinsecchiva e diveniva sterile nacquero così le stagioni.
Ponto: Figlio di Gea e fratello maggiore di Urano, essendo stato concepito senza il suo intervento. Era il titano che diede origine alle acque prima che Oceano ne ottenesse il dominio per successivamente cederlo a Nereo e quindi alla caduta dei titani passasse a Poseidone.
Prometeo: Titano figlo di Giapeto e di Climene, creò l'uomo con del fango soffiandoci dentro la vita, combattè per gli dei nella titanomachia, fu condannato per aver rubato il fuoco agli dei e averlo donato agli uomini, fu quindi incatenato da Zeus ad una rupe dove un'aquila gli divorava il fegato ogni giorno essendo però immortale l'organo si rigenerava in continuazione creando un ciclo infinito. Fu liberato da Eracle.
Poseidone: Figlio di Crono e fratello di Zeus ed Ade, nonché di Era e Demetra, è il dio del mare e dei terremoti. Diventato famoso per la sua arma: il tridente; è inoltre collegato ai cavalli, infatti secondo il mito furono creati da Poseidone dalla spuma delle onde del mare.
RRa: Dio del sole era uno degli dei più importanti d’Egitto aveva tre varianti a seconda della posizione del sole all'alba era un bambino al mezzogiorno un falco e al tramonto un vecchio. Il sovrano degli dei prima che Iside non lo costringesse ad abdicare con un tranello, permettendo a Horus figlio di quest'ultima di ascendere al trono. era rappresentato con una testa di falco.
Ragnarok: È il giorno della fine del mondo, preceduto da tre inverni consecutivi in cui gli eroi del Valhalla combatteranno a fianco degli dei per ottenere la vittoria, in questo giorno molti dei sono destinati a morire.
Rea: titanide moglie di Crono, e madre degli dei salvò la vita al piccolo Zeus nascondendolo dal padre in una grotta, fu rinchiusa nel tartaro poichè anch'essa era un titano.
SSatiro: Spiriti dei boschi, caratterizzati dalle zampe di capra due corna caprine e il pizzetto, una volta sconfitta la madre terra si unirono al corteo di Dioniso, spesso pacifici, erano la controparte maschile delle ninfe.
Sekhmet: Figlia di Ra e sposa di Ptah dea egizia dalla testa di leonessa della guerra e della medicina, delle epidemie e del calore solare. Dea venerata per la sua forza aveva una personalità sanguinaria per questo era anche molto temuta oltre che adorata.
Set: Dio del deserto e del caos figlio di Nut (la dea del cielo) Geb (il dio terra) pur essendo parte della guardia di Ra durante il suo viaggio nella duat per portare il nuovo giorno aveva una personalità estremamente negativa, tanto da far sì che gli egizi collegassero il rosso a un colore malvagio infatti il colore di set è il rosso (come le sabbie del deserto) e la testa era di un’animale così repellente da non aver neppure il nome anche se è molto simile a un armadillo e a un coyote o a un lupo.
Serket: Dea della magia, guardiana dei vasi canopi era venerata per la protezione dal veleno specie per quello dello scorpione è spesso rappresentata anche con sembianze da scorpione o con una coda di scorpione.
Sfinge: Mostro importato dai greci dalla mitologia egizia, cambiandone completamente il significato, per gli egizi la sfinge era un’animale guardiano fedele ai faraoni, per questo è spesso rappresentata all’entrata di templi o piramidi. In Grecia diventa un mostro dotato di grandissima intelligenza e saggezza, Figlia di Orthos e Ceto (dea) divorando tutti coloro che non sapevano rispondere ai suoi enigmi.
Skadi: Dea dell' inverno e della caccia, inventrice degli sci. Pur essendo una gigantessa fu accettata dagli dei, moglie di Njord, dio del mare.
Sobek: Dio delle acque, dal suo sudore naquero i fiumi era rappresentato con la testa di un coccodrillo.
Stige: Fiume del lamento che scorre negli inferi i giuramenti su questo fiume erano sacri, le sue acque avevano il potere di conferire l'immortalità alle parti del corpo che venivano a contatto con le sue acque.
Surt: È il re degli Múspellsmegir, la razza dei giganti del fuoco che abitano uno dei nove mondi di Yggdrasil, nel Ragnarock è destinato a incendiare la terra con le sue fiamme.
Svartàlf: Sono gli elfi scuri, caratterizzati, provenienti da Svartalfheim il mondo delle tenebre di Yggdrasil.
TTartaro: È la zona più remota dell’Ade ed è la prigione dei titani e di coloro che hanno sfidato gli dei,oltre ad essere la sua stessa personificazione.
Telchino: Demoni acquatici erano fabbri eccezionali, a loro si deve la creazione del tridente di Poseidone, il fulmine originale di Zeus e all'elmo di Ade, vivevano nell'isola di Rodi dove era anche posta la loro fucina.
Thanatos: Figlio di Nyx e di Erebo, era il dio della morte.
Thor: Dio del tuono, figlio di Odino e di Jord la dea della terra. Il più forte degli dei e dei mortali, noto per la sua ferocia e grande uccisore di giganti. Risiede a Thundrvangr, nel suo palazzo. Oltre al martello possiede altri due oggetti megici i guanti di ferro senza cui non potrebbe brandire il maglio e una cintura che raddoppia la forza di chi la indossa.
Tiche: Dea greca della fortuna e del caso, è spesso rappresentata con gli occhi bendati, da qui l’espressione: "La fortuna e cieca". ed il suo soprannome: "La dea bendata".
Tori della Colchide: Mostruosi tori i di bronzo in grado di sputare fuoco forgiati da Efesto. erano uno dei mostri a guardia del Vello d’oro.
UUaget: Dea cobra della regalità, era associata al faraone. Inseme a Nekbeth la dea avvoltoio legittimava il potere del faraone dividendosi tra alto e basso egitto Uaget infatti rappresentava il basso Egitto (Nord). faceva inoltre parte dell'equipaggio della
barca del sole.
Uccelli dello Stinfalo: Mostruosi uccelli dalle piume di bronzo e artigli in acciaio che abitavano la regione paludosa dello Stinfalo, la loro uccisione era una delle dodici fatiche di Eracle.
UpuautEra un dio della guerra raffigurato come un’ uomo dalla testa di lupo che indossava un’armatura, oltre ad avere una funzione guerriera era anche un dio funebre poi assimilato ad Anubi.
Urano: È la personificazione del cielo notturno (o cielo stellato), figlio di Gea e suo marito fu il re dei titani prima che il figlio corno lo uccidesse facendo a pezzi il suo corpo. da lui nacquero i titani, i ciclopi maggiori i giganti Centomani e alla sua morte nacquero Afrodite e le erinni.
VValchiria: Le valchirie erano le servitrici degli dei, il loro compito era quello di raccogliere gli spiriti dei guerrieri più valorosi morti in battaglia e di condurli al Valhalla, per guidarli nel giorno del Ragnarok.
Valhalla: Uno dei palazzi di Asgard, Luogo in cui le valchirie accompagnavano gli eroi che erano valorosamente caduti in battaglia qui le anime dei guerrieri combattevano ogni giorno e banchettavano ogni sera rigenerando le loro ferite in attesa del Ragnarock quando avrebbero accompagnato gli dei nell'ultima guerra.
Viverna: Mostro originario della mitologia norrena, simile a un drago europeo si differenzia da quest'ultimo per le dimensioni più ridotte, gli arti anteriori assenti o poco sviluppati e la presenza di un pungiglione velenoso sulla coda, alcune viverne inoltre sanno sputare fuoco o veleno, la viverna più famosa è probabilmente è Nidhoggr, la viverna che si ciba delle radici di Yggdrasill.
XXiphos: Spada greca di età omerica, con una lama che poteva andare dai 60 ai 70cm di lunghezza, affilata su entrambi i lati. in dotazione alla fanteria greca.
YYokai: È la parola giapponese per identificare i demoni, che siano animale o oggetti posseduti.
ZZeus: il più giovane dei figli di Crono e Rea signore del cielo e delle tempeste e re degli dei forse il più famoso degli dei della mitologia classica a lui si deve la caduta dei titani e molte altre vicende mitologiche.